Un robot per pulire casa
21 settembre 2011 - Chi di voi non ha mai desiderato un robot a cui affidare l’onere della pulizie di casa?
A me è capitato almeno tutte le volte che mi sono ritrovata istericamente avvolta dal cavo dell’aspirapolvere che quasi quotidianamente utilizzo per aspirare polvere e peli del gatto dai pavimenti e dai tessuti della mia casa.
Dopo l’edizione 2011 della fiera IFA Consumer Electronics Unlimited, conclusasi da qualche settimana a Berlino, il “maggiordomo” robot è una realtà. O quasi. Non un umanoide che faccia il verso alla Caterina di Alberto Sordi, ma un disco alto meno di 10 cm in grado di spazzare e pulire autonomamente gli ambienti di casa. Grazie a sofisticati sensori e telecamere di cui sono dotati, “fotografano” tutto ciò che incontrano nel cammino, misurano le distanze e tornano alla base per ricaricarsi. Sono i Romba 770 e 780 (già in commercio in Italia) di iRobot, azienda americana fondata nel 1990 dai migliori esperti di robotica del Massachussets Institute of Technology.
Arriva dal Giappone invece Smarbo di Toshiba: un robot risparmiatore di energia in grado di pulire 100 mq in 90 minuti.
È di LG Hom-Bot 2.0, un robot aspirapolvere con 47 caratteristiche sensoriali e una doppia telecamera (in basso e in alto) con cui sa riconoscere precisamente l’area da pulire. La sua migliore caratteristica è la scarsa rumorosità.
Se preferite invece guidare voi stessi il percorso del robot, è ‘Follow me’ di LG Kompressor a fare al caso vostro: segue esattamente i passi di chi lo “porta” verso l’area da pulire. In questo modo, siete voi a condurre il gioco…ma senza il peso dell’aspirapolvere da sostenere.
Sul mercato con prezzi che vanno dai 200 agli 800 euro, questi maggiordomi dall’intelligenza artificiale sono senza dubbio destinati a relegare in soffitta i nostri cari vecchi bidoni aspirapolvere. Tra qualche anno…